In passato festeggiare con gli amici “l’ultima” notte di libertà era un “privilegio” riservato soltanto al promesso sposo ma di recente anche l’addio al nubilato è entrato nella tradizione.
All’inizio il tutto consisteva in un tè organizzato il pomeriggio prima della cerimonia, in casa della futura sposa. Oggi, si è trasformato in un vero e proprio evento, che non può limitarsi ad un semplice incontro con le amiche. L’organizzazione del rito, spetta alla damigella d’onore , che conosce più di tutti i gusti e la personalità della sposa. A lei spetta fare gli inviti che potranno essere colleghe, ex compagne di scuola, amiche, cugine ecc comunque consiglio sempre poche intime non “ cordate” di donne a caccia di spensieratezza. Tante possono essere le cose da fare in questa occasione, basta avere un po’ di iniziativa… Sono ovviamente banditi palloncini, inutili goliardie e volgarità. Una tra le soluzioni più gettonate è concedersi una giornata di relax e coccole in una SPA tra massaggi, saune e piscine( il tutto ovviamente pagato dalle amiche che avranno creato una cassa comune in anticipo). Una delle soluzioni più originali a km 0 è girare per la città immortalandosi in centinaia di scatti “urban style” che saranno poi raccolti in un album fotografico rigorosamente top secret per lo sposo… O ancora… l’amica del cuore metterà a disposizione la sua casa per una organizzando il servizio catering e l’intrattenimento affinché risulti una vera festa a sorpresa.
Quello che personalmente preferisco, ideale per delle chiacchiere spensierate con poche amiche intime è l’idea di ritrovarsi in un grazioso ristorante di fronte ad un menù ricercato, accompagnato da vini pregiati e in ultimo da un ottimo champagne o spumante che concluda con il brindisi augurale la serata della allegra compagnia!!